About The Event
Il Centro Antiviolenza Rompiamo il Silenzio, operante sul territorio della Valle D’Itria dal 2013, ha tra le proprie finalità il prevenire e contrastare la violenza su donne e minori in tutte le sue manifestazioni, agite o minacciate (fisica, psicologica, sessuale, economica, stalking, pedofilia, adescamento online, etc) e tutte le altre forme di violenza (omofobia, trans fobia, bullismo, etc), promuovendo azioni di sensibilizzazione, informazione e formazione sul territorio a partire dalle scuole.
Questo è il quarto anno che coinvolgiamo la cittadinanza a sollevarsi, a rendersi consapevole, ad aprire gli occhi. Nel mondo sono 1 MILIARDO LE DONNE VITTIME DI VIOLENZA in ogni luogo e situazione, tra le mura domestiche, per le strade, nelle palestre, sui luoghi di lavoro, sui barconi, alle frontiere ecc.
La danza collettiva risulta essere una delle forme di coinvolgimento della cittadinanza e dei giovani in modo particolare, tra le più efficaci. Pertanto anche quest’anno, in collaborazione con i Laboratori Urbani Artefranca, il circolo S. Allende L'Arcallegra e l'associazione culturale Dragare, cogliamo l’occasione per chiedere a codesta scuola di
1. coinvolgere insegnanti e alunni al fine di ballare tutti insieme sui passi della musica BREAK THE CHAIN
2. a riflettere sulle tre parole che rappresentano lo slogan di questa edizione 2016 ASCOLTA AGISCI PARTECIPA utilizzandole come ispirazione o riportandole interamente in una poesia, un pensiero, un video, una canzone
Per poterci divertire insieme, proveremo i passi della coreografia mercoledì 10 febbraio, alle ore 19, presso i laboratori urbani Artefranca in Villa Carmine.
Ci troveremo poi tutti in
Villa del Carmine, Laboratori urbani Artefranca
domenica 14 febbraio alle ore 11.00
About The Organization
rompiamo il silenzio - centro antiviolenza
l'associazione di promozione sociale sud est donne che gestisce il centro antiviolenza 'Rompiamo il Silenzio' copre 3 ambiti territoriali e si occupa dal 2007 di promuovere le pari opportunità e contrastare il fenomeno della violenza in tutte le sue forme. Ha portato in Puglia la pratica del wen-do come sistema di autodifesa per le donne. Promuove la costruzione di reti sul territorio di contrasto alla violenza e una corretta formazione e informazione sulla tematica. Lavora nelle scuole con ragazzi, docenti e genitori per prevenire il fenomeno e farlo conoscere. Organizza e promuove incontri pubblici e seminari sul tema.
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